Ciao Lucio …
02/03/12 09:05 Filed in: Music
Luglio 2011, Lucio Dalla organizza una rivoluzione morbida contro una società petrolifera Irlandese …
Luglio 2011, Lucio Dalla organizza una rivoluzione morbida contro una società petrolifera Irlandese che vuole trivellare il mare Adriatico proprio di fronte al piccolo arcipelago delle Tremiti. Un concerto per smuovere le acque e dare attenzione ad un una situazione grave che in quell'estate rischia di passare inosservata.
Non è la prima volta che incontro Lucio, mi era già capitato nel 1985 a Bologna quando in tour con Ron lo vedevo arrivare in sala prove e dare consigli al suo pupillo di allora. All’inizio degli anni '90 ho arrangiato due dei suoi pezzi più belli (Futura e Washington) in un paio di album della Oxa, e in seguito ci siamo rivisti diverse volte fino ad arrivare ad un tentativo di collaborazione nel 2006, che per una serie di motivi non riuscimmo a portare a termine.
Quindi nel 2011 ci ritroviamo in costume alle Tremiti!
Lucio ci invita a cena a casa sua, dove tra candele profumate, portate di pesce e una vista da cartolina, passiamo una piacevole serata a ricordare momenti ed ascoltare musica. Renato e Lucio insieme a tavola … vi lascio immaginare.
Il giorno seguente tutti in barca in giro per le isole a mangiare ricci, ma nel pomeriggio cambia il vento e arriva un temporale che lascia ben poche speranze. Qualcuno dice:
Lucio è fortunato, quando si avvicina l'ora del concerto smette sempre di piovere”.
E infatti quella sera su quel palco in piazzetta abbiamo suonato contro le trivelle fino a far tardi … lui felice come un bimbo, noi pure.
………
La malinconia non è solo per una partenza inaspettata e prematura, ma anche per la consapevolezza che oltre ad andarsene un pezzo importante di creatività della nostra cultura, non ci sarà un ricambio. Non è un paese per chi ha fantasia e immaginazione, ciò che conta oggi è solo l'apparenza. Se Dalla fosse stato un figlio degli anni '90 non sarebbe mai diventato un concorrente di un reality perché non televisivo, e probabilmente non avremmo mai saputo della sua esistenza.
Ovunque tu sia, fai buon viaggio …
Non è la prima volta che incontro Lucio, mi era già capitato nel 1985 a Bologna quando in tour con Ron lo vedevo arrivare in sala prove e dare consigli al suo pupillo di allora. All’inizio degli anni '90 ho arrangiato due dei suoi pezzi più belli (Futura e Washington) in un paio di album della Oxa, e in seguito ci siamo rivisti diverse volte fino ad arrivare ad un tentativo di collaborazione nel 2006, che per una serie di motivi non riuscimmo a portare a termine.
Quindi nel 2011 ci ritroviamo in costume alle Tremiti!
Lucio ci invita a cena a casa sua, dove tra candele profumate, portate di pesce e una vista da cartolina, passiamo una piacevole serata a ricordare momenti ed ascoltare musica. Renato e Lucio insieme a tavola … vi lascio immaginare.
Il giorno seguente tutti in barca in giro per le isole a mangiare ricci, ma nel pomeriggio cambia il vento e arriva un temporale che lascia ben poche speranze. Qualcuno dice:
Lucio è fortunato, quando si avvicina l'ora del concerto smette sempre di piovere”.
E infatti quella sera su quel palco in piazzetta abbiamo suonato contro le trivelle fino a far tardi … lui felice come un bimbo, noi pure.
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La malinconia non è solo per una partenza inaspettata e prematura, ma anche per la consapevolezza che oltre ad andarsene un pezzo importante di creatività della nostra cultura, non ci sarà un ricambio. Non è un paese per chi ha fantasia e immaginazione, ciò che conta oggi è solo l'apparenza. Se Dalla fosse stato un figlio degli anni '90 non sarebbe mai diventato un concorrente di un reality perché non televisivo, e probabilmente non avremmo mai saputo della sua esistenza.
Ovunque tu sia, fai buon viaggio …